25 Giugno 2515
Bullfinch
New Hope Ranch
Eivor attraversa il cortile di corsa, sbatte la porta di casa, chiama i suoi genitori.
Trova sua madre in cucina, intentata a tagliare a rondelle dei cetrioli lunghi come un'astronave.
Magdalene Edwards è una donna durissima.
Una donna che è sopravvissuta alla morte di tutti i suoi figli maschi, senza arrendersi nemmeno per un secondo a qualsiasi tipo di debolezza. Naturalmente pianse. Pianse tutte le volte, ma brevemente ed in maniera composta, più per rabbia che per disperazione.
Non si è mai permessa di cedere, perché nonostante Dio le abbia strappato sei volte la luce dagli occhi, lo Spirito Santo le ha allo stesso tempo concesso l'assoluta consapevolezza del fatto che di figli lei ne aveva sette, e che ammazzarsi - come un giorno ha pensato di voler fare, squarciandosi la gola con un coltello da cucina - avrebbe solo significato distruggere suo marito, che aveva giurato di amare e confortare (ah, se all'epoca avesse saputo cosa significasse dare conforto per cose che conforto non avranno mai), e la sua bambina, che Dio la protegga, che Dio abbia pietà di lei.
Eivor entra in cucina e si fionda fra le braccia sottili e nervose della madre e comincia a piangere disperata, a singhiozzi, felice della momentanea lontananza paterna - Joseph la prenderebbe a schiaffi e la richiamerebbe all'ordine con lo stesso piglio implacabile di Jack.
Le tiene le braccia allacciate al collo e fra un singhiozzo e l'altro (sente la guancia malmenata da André che le pulsa ritmicamente) le dice che devono mettere da parte delle provviste, prepararsi ad un mucchio di guai e non avvicinarsi a Timisoara per nessun motivo al mondo.
Non le accenna neppure l'idea di evacuare.
Sa che si prenderebbe un altro ceffone, di gran lunga peggiore di quello già ricevuto.
Eivor se ne è andata dal New Hope Ranch perché non ne poteva tollerare il silenzio assordante, le camere vuote, l'assenza di prospettive, i fantasmi nascosti negli angoli delle stanze buie.
Ma adesso le sembra il posto più importante del mondo ed immaginarlo raso al suolo (brandelli di muro, brandelli di muro) è semplicemente più di quanto possa sopportare.
Dove sono le maledette pillole.
Dov'è Huck.
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