Greenfield
Almost Home
Buck mi diceva sempre che dovevo mangiare di
più.
A volte mi chiedevo se soppesasse anche le
vacche del Black Oak con quello stesso occhio critico, prima di mandarle al
macello.
Ma era uno sguardo buono, quello di Buck
Blackbourne.
Una volta, al mercato, ho convinto Roona ad
addebitare non so quante confezioni di marmellata sul conto del dottore. Lui
non mi ha mai rimproverata.
Buck era una brava persona.
Una brava persona come ce ne sono tante, da
questa parte della barricata.
Una brava persona come ce ne sono tante, nelle
fosse.
Mi ricordo di quando mi disse che era stanco
di tenere la testa sotto la sabbia; stanco di subire, di stare a guardare, di
piegarsi; Buck era uno di quegli uomini che si piegano se devono, ma non si
spezzano. Mai.
Come i giunchi sul lago oltre il ranch dei
Copperfield, a Bullfinch.
Buck Blackbourne era un soldato, come noi e
molti altri, e un giorno questa guerra la vinceremo, e la vinceremo anche in
nome di Buck.
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